Tajine bil bruklu (rivisitata)
Procedimento
Come molti, ero convinta che il termine “tajine” indicasse un piatto in terracotta tipico dei paesi nordafricani o, per estensione, i piatti in umido cotti nella stessa. Ho scoperto invece che in Tunisia questo termine viene spesso utilizzato per indicare alcuni piatti a base di uova molto simili alle nostre frittate, ma cotte al forno -o forse in origine, ma questa è una mia supposizione, in una tajine. Se c’è qualche esperto di cucina tunisina si faccia avanti, così mi tolgo il dubbio ;)-. Quella a cui mi sono ispirata è la tajine bil bruklu, una frittata a base di cavolfiori che contiene tra le altre cose uova sode tritate, abbondante prezzemolo, formaggio e harissa. Di tutto questo rimane ben poco, ça va sans dire. Ma è buona. Buona tiepida, deliziosa fredda, si conserva tranquillamente per un paio di giorni e anzi, per me, dopo una notte di riposo il…